Ufficialmente la fondazione dell'impresa Negretti avviene nel 1935, con la prima iscrizione alla Camera di Commercio Industria e Artigianato della Provincia di Pavia. L'attività è tuttavia iniziata due secoli prima in quanto nel 1805 la famiglia Negretti con "atto notarile Napoleone I imperatore : casa con bottega et orto" acquistò una proprietà su cui sviluppò la sua attività artigianale di manifattura articoli in rame per ogni uso.

Figli e nipoti iniziarono le installazioni delle prime trombe manuali a stantuffo in rame e stagno per l'aspirazione dell'acqua dai piccoli pozzi battuti in falda freatica e successivamente estesero l'attività all'idraulica, all'acquedottistica ed alla costruzione di pozzi trivellati iniziando con il metodo a percussione.

La sede operativa venne trasferita negli anni 50 in via Longobardi 19 su un'area di 15000 mq dei quali 5000 coperti adibiti ad officina, uffici, deposito attrezzature

L'impresa operò una svolta storica negli anni sessanta introducendo per prima nel centro-nord Italia il sistema di perforazione a circolazione inversa con acqua chiara, acquistando dalla Wirth di Erkelenz (Germania) la trivella R1 che consentì di raggiungere risultati di profondità, diametri e di velocità di avanzamento eccezionali per l'epoca. Questo portò alla realizzazione di numerose opere acquedottistiche e di perforazione di grande rilievo durante il boom seguito al miracolo economico italiano.

A seconda delle condizioni stratigrafiche, dei diametri e delle profondità verrà utilizzato il sistema di perforazione più consono.

Tra i risultati di maggior prestigio è stata raggiunta, per esempio la profondità di 450 metri con diametro finale di 850 mm per l'acquedotto del comune di Bologna

Nei più di duecento anni di ininterrotta attività tutte le tecniche di perforazione sono state utilizzate per il raggiungimento del miglior risultato e della piena soddisfazione del committente come obbiettivo finale.